Chieti: Uno studente universitario oritano di 29 anni si toglie la vita. Città sotto choc per l’accaduto

universita

E’ una vera e propria tragedia quella che ha colpito la città di Oria, dove uno studente di 29 anni che studiava a Chieti presso l’Università nella Facoltà di Medicina, è stato ritrovato morto nella sua casa di Chieti nella tarda serata di mercoledì 5 aprile. A trovare il cadavere del ragazzo, che si è impiccato ad una corda, la sorella, quando è rientrata a casa: ha allertato i soccorsi, ma quando i sanitari del 118 sono arrivati sul posto non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso. Mamma insegnante di religione e papà medico in pensione cercano di capire ancora il motivo di tale gesto, che dalle prime indiscrezioni pare ricondurre a un rendimento accademico non soddisfacente e alle bugie raccontate ai genitori sugli esami universitari in realtà non superati o non affrontati, e scritto su un diario dallo stesso giovane. Purtroppo non è il primo caso del genere in Italia, probabilmente a volte i giovani si fanno carico di troppe aspettative che poi una volta deluse possono portare a stati di insoddisfazione e nei casi più gravi a casi depressione che possono sfociare in tragedie. Oria si stringe attorno alla famiglia del giovane per un dolore così immane che l’ha colpita prematuramente.