In riferimento alla decisione dell’Asl Brindisi di interrompere il servizio di risonanza magnetica nucleare presso l’Ospedale ‘Camberlingo’ di Francavilla Fontana, l’Assessore ai Servizi Sociali e Sanitari del Comune di Oria Elena Marrazzi esprime profonda preoccupazione per l’ulteriore depotenziamento della struttura, già segnata dalla chiusura del punto nascita.
“È con grande amarezza – afferma la Marrazzi – che constatiamo il progressivo depotenziamento dell’Ospedale ‘Camberlingo’ che rappresenta una risorsa essenziale per la salute della nostra comunità. Dopo la chiusura del punto nascita, che già aveva generato grande preoccupazione e che ha creato enormi difficoltà, questa nuova sospensione dei servizi di risonanza magnetica aumenta incertezza per i cittadini del Comune di Oria e dell’intero distretto.
La salute è un bene primario e il taglio di servizi essenziali come la risonanza magnetica impatta direttamente sulla qualità dell’assistenza sanitaria offerta. Chiediamo con forza un ripensamento da parte dell’Asl Brindisi e sollecitiamo misure immediate per il ripristino di questo servizio vitale per la diagnosi e la cura dei pazienti”.