Già da diverso tempo nei giornali, in tv, sui social spopola l’argomento corretta alimentazione. Professionisti del settore e non espongono pareri più o meno esatti, ecco perché occorre fare chiarezza in merito a questo argomento molto delicato. Innanzitutto occorre distinguere il termine Alimentazione da Nutrizione. Alimentarsi significa assumere cibo indipendentemente se apporti benefici all’organismo. Nutrirsi invece significa apportare macro e micronutrienti : carboidrati, proteine, grassi, vitamine e minerali. Soprattutto negli anni si è cercato di studiare e capire se davvero esistesse una correlazione tra nutrizione sana e salute.
Nel 1947 lo studioso Ancel Keys indagò sullo stato di salute di alcuni Paesi del mediterraneo e dallo studio emerse che l’alimentazione di questi popoli poteva essere la reale causa del loro basso rischio di malattie dell’apparato cardiocircolatorio.Da qui nasce il concetto di Dieta Mediterranea: ovvero l’insieme degli alimenti che sono tipicamente consumati e prodotti dai Paesi che si affacciano nel Mar Mediterraneo. Numerosi studi a riguardo continuano e confermano sempre di più quanto sia un modello prezioso per prevenire le malattie, tanto è vero che la Dieta Mediterranea diviene patrimonio dell’Unesco il 16 novembre 2010.
Ma quali patologie possiamo prevenire seguendo questo stile di vita?
-Le patologie cardiovascolari prima di tutto!. Infatti la dieta mediterranea è ricca di antiossidanti come l’olio extravergine di oliva, frutta e verdura che evitano l’ossidazione del colesterolo LDL localizzato nelle arterie: causa principale degli eventi cardiovascolari più comuni.
-Malattie croniche come il diabete perché grazie alla presenza di cibi a basso carico glicemico (cereali integrali, frutta secca, verdura e legumi) si può tenere sotto controllo la glicemia e così limitare o evitare l’assunzione di insulina e metformina;
-Rallenta l’invecchiamento perché protegge dai radicali liberi tipici dello stress ossidativo;
-Protegge dal cancro perché ha alimenti con proprietà antitumorali.
La dieta mediterranea è stata racchiusa in uno schema illustrativo definito : PIRAMIDE ALIMENTARE che è stata ideata nel 1994 e che ha lo scopo di informare in maniera semplice, attraverso le immagini, anche chi non è un professionista del settore. Alla base della piramide troviamo gli alimenti che devono essere consumati con maggiore frequenza e quindi giornalmente: frutta, verdure e cereali. Man mano che si sale verso l’apice troviamo alimenti che devono essere consumati con minore frequenza e quindi settimanalmente: latte e derivati, carne, uova, pesce, legumi, olio, salumi e dolci.
La piramide non dimentica dell’attività fisica (che deve essere l’accompagnatrice giornaliera) e dell’idratazione : 1L e mezzo -2L al giorno aiutano a restare idratati. Restare idratati è vitale perché la maggior parte delle reazioni chimiche e biologiche che ci mantengono in salute avvengono grazie all’acqua!.
Quindi da professionista del settore ritengo che alimentarsi correttamente non è assolutamente una moda, ma anzi è uno dei capisaldi della nostra epoca da difendere: un gesto d’amore nei confronti della propria salute!
Rubrica a cura della Dott.ssa Ilenia Di Bella, Biologa Nutrizionista
Per ulteriori informazioni e delucidazioni sull’argomento contattare il numero 329 716 3891